In ogni carriera sportiva arriva un momento in cui il corpo e la mente sembrano sincronizzarsi alla perfezione. Ma qual è l’età in cui un atleta raggiunge davvero il massimo delle sue capacità.
Cosa dice lo studio
Secondo uno studio condotto dall’Università di Waterloo, in Canada, la risposta è: attorno ai 27 anni. Questo dato, emerso da un’analisi sulle prestazioni degli atleti di atletica leggera olimpica dal 1996 in poi, mostra una costante: la curva delle performance cresce con l’allenamento, tocca un apice attorno ai 27 e poi inizia, gradualmente, a scendere.
Le eccezioni
Ma come spesso accade nello sport, le eccezioni abbondano. L’età del picco varia sensibilmente in base alla disciplina: nei nuotatori e ginnasti, ad esempio, il massimo rendimento può arrivare già tra i 16 e i 22 anni.
Al contrario, in sport di resistenza come la maratona, non è raro vedere atleti primeggiare ben oltre i 30, talvolta anche verso i 40 anni. E non è solo questione di età: contano anche genetica, preparazione atletica, alimentazione e recupero.